di Donatella Binaglia
Puntata numero tre per la SuperLega che nella terza giornata del girone di andata vedrà i ragazzi del presidente Sirci, in trasferta domenica 16 ottobre, incontrare la neopromossa Biosì Indexa Sora.
Dopo la vittoria casalinga su Padova, a dire il vero un po’ troppo stentata, la Sir dovrà dimostrare di un pizzico in più di determinazione per riuscire a togliersi velocemente dalle situazioni critiche che ahimè, caratterizzeranno questo campionato, considerato da tutti il più bello del mondo.
Riflettendo bene è chiaro che, essendo la squadra perugina considerata tra la più forti del campionato, compagni come Sora non hanno niente da perdere e lotteranno con il coltello tra i denti per portare a casa qualche punto. Quindi partiamo da qui…
Cari Block Devils: massima attenzione e concentrazione e atteggiamento aggressivo fin dal primo pallone. Andiamo a conoscere Sora che ad oggi si trova a zero punti in classifica dopo aver incontrato Modena e Trento. Sora, vincitrice della serie A2 lo scorso anno, ha completamente rivoluzionato la formazione per ben figurare nella massima serie. Della vecchia squadra sono rimasti solo Mattia Rosso ed il libero Marco Santucci. In regia dal Cska Sofia è il promettente classe ’93 Georgi Seganov mentre a mettere palloni pesanti a terra ci pensa l’opposto bielorusso classe ’95 Radzivon Miskevich.
Tutta nuova anche la coppia di centrali con il bulgaro Svetoslav Gotsev (già in Italia a Verona e Monza) ed Andrea Mattei (ex Molfetta, Padova e Latina) ad operare in primo tempo ed a muro. In posto quattro, accanto a Rosso, gioca invece l’esperto martello russo Denis Kalinin, atleta di respiro internazionale che in passato ha vestito le maglie delle più importanti formazioni sovietiche come quelle della Dinamo Mosca, dell’Iskra Odintsovo e dell’Ural Ufa.
Federico Tosi fa il punto della situazione e spiega: “La vittoria di domenica contro Padova ci ha dato ottimi spunti soprattutto dal punto di vista caratteriale. Abbiamo visto e capito che sarà un campionato duro ogni domenica e così mi aspetto anche a Sora che, in casa propria, farà sicuramente una partita molto grintosa e può metterci in difficoltà. Sulla carta partiamo con i favori del pronostico, ma è un match che nasconde delle insidie e dovremo essere bravi a prenderlo nella maniera adeguata, cercando di tenere i nostri avversari sempre sotto, di non far prendere loro fiducia e chiudere a nostro favore”.
Pronto già il tifo perugino ad affrontare la trasferta laziale, in 300 dovrebbero essere i supporter al seguito della squadra perugina.